L’Enoteca, ha sede nella piccola piazza Abrahm Levi, in Palazzo Robellini, divenuto poi Palazzo Dagna Sabina. Come gran parte delle costruzioni che si trovano in Borgo San Pietro, il Palazzo ha origini cinquecentesche.
Un architrave del portico d’accesso riporta il nome di Giovanni Antonio Robellini un antico proprietario, che nel XVIII secolo operò diversi interventi di restauro. La facciata presenta dei capitelli cinquecenteschi sorretti da colonne in muratura e raffiguranti gli stemmi della famiglia.
Un grande scalone porta al piano nobile, dove si trovano il salone di rappresentanza e piccole salette impreziosite da lampadari di Murano e, decorate da medaglioni affrescati con scene paesaggistiche, stucchi a motivi floreali e frutti delle quattro stagioni.
Una di esse possiede anche un camino settecentesco in marmo. Le porte sono sovrastate da vedute di Acqui, scene galanti e bucoliche. II palazzo fu acquistato dall’amministrazione civica nel 1973 e fu sottoposto ad accurate opere di restauro.
L’Enoteca Regionale, inaugurata nel 1981, si trova nei locali sotterranei del palazzo.
È situata nelle antiche cantine, divise in diverse salette sormontate da volte a botte, con muri di mattoni a vista ed arredi in legno in stile rustico piemontese.
In questi ambienti caratteristici è presentata una raccolta di strumenti tradizionali legati al mondo locale della vite e del vino.